Viaggio a Copenhagen: 4 Giorni di Design, Food e Fotografia analogica
Tempo di lettura 7 min.
Quattro giorni a Copenhagen ci hanno regalato un’esperienza autentica e memorabile, lontana dai ritmi frenetici e dalle agende serrate. Ci siamo lasciati ispirare dalla tranquillità della città, scoprendo scorci incantevoli, caffetterie uniche e il fascino del design nordico. Con questo blog vogliamo condividere il nostro itinerario e qualche consiglio che speriamo possa esserti utile per vivere Copenhagen al meglio.
Buona lettura!
Cocchiere che allena i cavalli reali / Canon AE-1 + 50 mm / Kodak Gold 200
Giorno 1: Arrivo e prime scoperte
Arrivare a Copenhagen è semplice e rapido: in soli 25 minuti di metro dall’aeroporto ci siamo trovati nel cuore della città. La nostra prima tappa? Riviera, una caffetteria che ci ha conquistati al primo sorso con cappuccini impeccabili e dolci deliziosi, tra cui il cardamomo roll e l’almond croissant. Un must per iniziare la giornata con il piede giusto.
Dopo il check-in presso il nostro hotel, che vi consigliamo per l’ottima posizione, siamo partiti alla scoperta della città. Appena fuori dall’hotel si trovava infatti Strøget, la via pedonale dello shopping più lunga d’Europa. Tra negozi curati e l’atmosfera natalizia che già si respirava, abbiamo apprezzato il perfetto equilibrio tra vivacità e calma che caratterizza la città. Nel pomeriggio, ci siamo concessi una pausa da Lille Petra Café, una caffetteria dove le candele creavano un’atmosfera hygge, calda e accogliente, appena fuori trovate i Giardini reali di Copenhagen, un luogo molto curato e tranquillo che vi consigliamo di esplorare.
Per cena, siamo stati da SLURP Ramen Joint, dove un ramen delizioso e un ambiente accogliente ci hanno permesso di conoscere una ragazza italiana che vive qui da anni, pronta a lasciarci preziosi consigli per esplorare la città. (Trovate i posti da lei consigliarti nella foto qui sotto)
Giorno 2: Tour, cucina tipica e Christiania
La giornata è iniziata pedalando su bici Lime(servizio che vi consigliamo di utilizzare, potete pre acquistare un credito direttamente dall’app e utilizzare la bici in qualsiasi momento e luogo) fino ad Andersen & Maillard, una caffetteria rinomata per i suoi croissant e la tostatura del caffè, qui abbiamo provato la colazione danese, che abbiamo amato essendo grandi fan della colazione salata. Ci siamo poi diretti verso la Piazza del Municipio dove abbiamo preso parte ad un tour guidato in italiano, che ci ha permesso di scoprire storie e curiosità sulla città e sulla famiglia reale (noi abbiamo prenotato l’esperienza tramite Civitatis, il tour è gratuito).
Anderson & Maillard / Canon AE-1 + 50 mm / Kodak Gold 200
A pranzo, ci siamo fermati da Gasoline Grill, un’ex stazione di servizio trasformata in un locale iconico per gli amanti degli hamburger, davvero pazzeschi! (N.B. Non ha posti a sedere al chiuso). Nel pomeriggio, l’esplorazione ci ha portati a Christiania, il quartiere alternativo e indipendente di Copenhagen. Tra murales e un’atmosfera unica, è stato un tuffo in una realtà parallela.
Città Libera / Canon AE-1 + 50 mm / Kodak Gold 200
La giornata si è conclusa con una visita al Design Museum Danmark, dove abbiamo potuto vedere dal vivo i pezzi più iconici del design danese, molto bello anche lo shop interno con una selezione di libri davvero curata e interessante. Non ci restava che provare finalmente una cena tipica danese, abbiamo prima provato Del Lille Apotek ma purtroppo era tutto pieno ( consigliato prenotare in anticipo) siamo quindi andati da Karla, dove abbiamo assaggiato piatti della tradizione in un ambiente intimo e accogliente.
Giorno 3: Caffetterie, canali e artigianato locale
Il nostro terzo giorno è iniziato da Hart Bageri, la panetteria del celebre Chef René Redzepi e Richard Hart, ne trovate diverse in città tutte molto belle. Tra pane e dolci artigianali, ci siamo innamorati della cura per ogni dettaglio. Successivamente, ci siamo imbarcati per un tour dei canali, un’esperienza imperdibile per vedere la città da una prospettiva diversa. (Noi ci siamo imbarcati qui l’audio della guida era multilingue, tra cui italiano).
Dopo un pranzo al mercato TorvehallerneKBH, che vi consigliamo per l’altissima qualità degli stand presenti, il pomeriggio è stato dedicato alla scoperta delle botteghe di artigianato locale e della celebre Sirenetta, passando per il parco di Kastellet.
La sirenetta / Canon AE-1 + 50 mm / Kodak Gold 200
Abbiamo terminato la giornata con una visita alla suggestiva Black Diamond Library e una cena da Apollo Bar, dello chef Frederik Bille Brahe, situato all’interno del Museo di Arte Contemporanea, un locale raffinato dove abbiamo provato piatti dai gusti unici e mai provati prima (super consigliato il carciofo) che ha chiuso in bellezza la nostra serata.
Giorno 4: Colazione memorabile e un addio temporaneo
L’ultimo giorno ci ha portati a Lille Bakery, un panificio immerso in un’atmosfera di armonia e semplicità. Qui ci siamo sentiti come a casa, circondati dal profumo di pane fresco e dal calore del caffè. La passeggiata per raggiungerla è davvero piacevole, potrete vedere anche gli orti del ristorante Noma, attualmente chiuso ma molto curati.
Lille Bakery / Canon AE-1 + 50 mm / Kodak Gold 200
Prima di partire, abbiamo visitato Frama e Apotheke 57, dove ci siamo lasciati ispirare da oggetti di design e una cucina semplice ma ricercata. Qui, il caso ha voluto che trovassimo la guida “Behind Copenhagen” su un tavolo (seguite la pagina su Instagram perchè ha un sacco di spunti interessanti), un segno di buon auspicio per i nostri progetti futuri.
Consigli per vivere Copenhagen al meglio
Lasciatevi guidare dalla spontaneità: La città si presta a esplorazioni senza troppi programmi.
Immergetevi nella cultura del caffè e delle bakery: Ogni caffetteria è un piccolo capolavoro di sapori e artigianalità.
Scegliete la bicicletta: Copenhagen è una città a misura di ciclista, con piste ciclabili ovunque.
Mangiare a CPH: Questa città ha la fama di essere molto cara per il cibo, noi abbiamo trovato dei prezzi un pò più alti di Milano sicuramente ma tutti di altissima qualità
Esplorate l’artigianato: Le botteghe locali riflettono l’anima creativa e autentica della città.
Conclusioni
Copenhagen ci ha insegnato il valore del rallentare, dell’osservare e del vivere il momento. Siamo molto contenti della scelta di aver portato con noi solo la nostra Canon AE1 analogica, ci ha permesso di sperimentare una fotografia più lenta e e disconnessa. Ogni viaggio è un’occasione per imparare, e questa città ci ha regalato ispirazione e nuove prospettive che porteremo con noi.
Speriamo che questo itinerario possa guidarti nella tua scoperta di Copenhagen, una città che accoglie con semplicità e sorprende con gentilezza.
Purtroppo non siamo riusciti a vedere tutti i posti che ci siamo salvati, ma vi lasciamo qui la mappa dalla quale potete attingere per costruire il vostro itinerario.
Al prossimo viaggio,
Ester & Davide

